venerdì 21 gennaio 2011

IN PRIMA PAGINA....L'OMBRA

Riporto da Wikipedia il concetto junghiano di ombra
"L'Ombra rappresenta la parte della psiche più sgradevole e negativa, coincide con gli impulsi istintuali che l'individuo tende a reprimere. Impersona tutto ciò che l'individuo rifiuta di riconoscere e che nello stesso tempo influisce sul suo comportamento esprimendosi con tratti sgradevoli del carattere o con tendenze incompatibili con la parte conscia del soggetto."
Tutti noi abbiamo dunque a che fare con le nostre parti nascoste, che ci portiamo dentro ma preferiremmo non avere, non facciamo vedere (se ci riusciamo)
Componenti della personalità che nel corso della nostra storia qualcuno ci ha detto, o noi abbiamo creduto, non essere "buone" e che abbiamo rimosso, messo nel cassetto di sotto e magari cercato di dimenticare salvo fare capolino nei comportamenti o nei pensieri, nei lapsus e nei sogni.
L'ombra assume anche una valenza pubblica, collettiva, e in questi casi diventa ancor più pericolosa perché nel collettivo ci giustifichiamo, ci deresponsabilizziamo.
Pochi di noi, credo, ucciderebbero a freddo con un colpo alla nuca un individuo pur ritenuto da noi intimamente inferiore, normalmente non lo faremmo.
Ma in guerra sì, specie se una ideologia, pensate al nazismo, ci spinge a lasciare spazio alle nostre parti più "basse".
I contadini, o i bottegai, o gli impiegati, o gli operai tedeschi aderenti al nazismo lo hanno fatto tante volte nei confronti degli ebrei o degli zingari o dei prigionieri, salvo ritornare al loro lavoro e alla loro casa una volta finito il conflitto magari coltivando fiori dei quali i giardini del nord sono pieni.
Oggi nel nostro paese ho la sensazione che accada in modo non sanguinoso, qualcosa che ha avvalorato l'ombra, ha dato dignità a ciò che sino a non molto tempo addietro sarebbe stato considerato, almeno pubblicamente, disdicevole o negativo.
Ha assunto valore, raccoglie applauso ciò di cui ci si sarebbe dovuto vergognare anche solamente alcuni anni fa.

Siamo in democrazia e ciò che la maggioranza del popolo decide, si dice é indiscutibile di fatto al di sopra di leggi che altri ritengono etiche e morali, principi insopprimibili.
Non entro oltre nel merito, ma vi invito ad una piccola riflessione.

Se nel 1939 Hitler avesse chiesto in un referendum popolare se fosse stato giusto sterminare gli ebrei, cosa avrebbe votato la maggioranza del popolo tedesco ?
Probabilmente gli ebrei sarebbero stati sterminati democraticamente in nome della sovranità della maggioranza.

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